Jean Claude

Artigiano disegnatore

Alchimia artigianale

La creazione di un gioiello di lusso richiede un immenso know-how! Da Chopard, ogni esemplare di gioielleria è frutto di un’emozione, di un’intuizione, di un desiderio; poco a poco, un’operazione dopo l’altra, gli artisti, uomini e donne, che lavorano presso la Maison, come Jean-Claude, trasformano l’idea in un gioiello dalla bellezza unica. Prima della realizzazione vera e propria, occorre trasformare il pensiero in materia, l’idea nella sua espressione bidimensionale Jean-Claude esercita il proprio mestiere all’interno del laboratorio dedicato al disegno. Da Chopard, c’è sempre una creazione in corso, una meraviglia in divenire, diverse storie da raccontare contemporaneamente,  con l’unica condizione che veicolino le emozioni! 

[A sustained note in the background] 


(On-screen text: Chopard presents) 


(Jean-Claude puts sheets of paper covered in pencil drawings onto a desk and begins to sketch ideas, including a facetted heart shape surrounded by teardrop-shaped jewels. He briefly holds up a sparkling piece of jewellery made from his design.)


In the early days I wanted to design advertising graphics. But the meanders of life led me to begin designing jewellery.


(On-screen text: ART, from the Latin ARS, ARTIS. Talent, skill, dexterity.)


[Soft piano music plays]


(On-screen text: The word ART becomes ARTISAN.) (On-screen text: From expertise to emotion. Chopard)


(A black and white graphite sketch of the palm of a hand, surrounded by the words EXPERTISE, CREATIVITY, EMOTION.)


The hand is a prodigious tool.


(A portrait of Jean-Claude.) 


(On-screen text: Design Drafting Artisan)


It is an extension of the soul.


(Jean-Claude sits at his drawing board, sets up his equipment and begins to draw.)


I started working for Chopard 18 years ago.


(On-screen text: Sketch the future jewel) 


(Jean-Claude begins to trace out lines with a mechanical pencil that transform into floral shapes and begin to take on the form of the heart-shaped piece of jewellery.)


My work is driven above all else by a passion for drawing. A design often begins with a research stage, making sketches. We tend to say that we are like sponges, we feed on everything. It can be a small architectural detail, or the exhibition we're going to see, it can be a stroll, autumn leaves underfoot… And then one shape summons another. And then at some point, we are drawn to a composition, and begin to develop it.


(On-screen text: Inking the final drawing) 


(Jean-Claude traces over the outlines of his drawing using a black liner.)


Our mission, is to create designs that are relevant, in other words, that satisfy me from an aesthetic point of view.


(On-screen text: Adding colour)


And these designs encounter a sense of belonging in others, they stimulate emotion, leading to the purchase.


(Jean-Claude uses ink pens in different shades of blue and purple to colour his design, adding glints and reflects with white gouache paint.)


At that moment I feel that I have succeeded in my mission. On a more personal note, what I like about a piece of jewellery, is when there's a little touch of humour, of mischief. The emotion that I sometimes feel, is when the hand has finally succeeded in accurately translating the idea that I had in mind.


(Jean-Claude holds up the finished piece of jewellery next to his original design and studies it proudly.)


I consider myself a craftsman. To me, drawing is like words, it's a means of expression, it's a language, it's my language anyway.


(On-screen text: Chopard - The artisan of emotions - Since 1860)

"Sottopongo le mie idee e i miei schizzi a Jean-Claude e agli altri Artigiani disegnatori, varcando spesso la porta del loro ufficio, con le pietre preziose di cui si mi sono innamorata; a loro spetterà l’arduo compito di valorizzarne la preziosa bellezza."

Caroline Scheufele, Co-Presidente di Chopard

Jean Claude, Artigiano disegnatore

Un gioiello di lusso nasce sempre nella mente di Caroline Scheufele, Co-Presidente di Chopard, che non lascia a nessun altro il compito di immaginare una collezione, una parure, un esemplare unico o un ordine speciale Tutto inizia con un disegno, la prima rappresentazione grafica di un futuro gioiello. Come fosse il progetto di un architetto, il disegno è il documento di riferimento per tutti gli artigiani che lavoreranno al processo di creazione. Una volta approvato, lo schizzo iniziale è ripreso con l’inchiostro e i colori, prima di passare alla pittura a guazzo per dargli più luce, realizzata dallo stesso artista disegnatore che segue poi il progetto in tutti i laboratori successivi. Uno stesso disegno può comprendere diverse tecniche, a seconda di ciò che l’Artigiano disegnatore vuole esprimere o sottolineare.

Pittura miniata

Il messaggio sarà diverso se si utilizza un pennarello dal colore ben definito, una matita colorata o l’acquerello che gioca con la trasparenza. Un gioiello di lusso è sempre rappresentato in scala 1:1 e si presume che la luce provenga da sinistra, con un’angolazione di 45°. È proprio la resa della luce che dà l’illusione della tridimensionalità. Prima della pittura a inchiostro e acqua, si creano le ombre con la matita nera ed è il gioco di luci e ombre a creare un’impressione di volume. La posa del colore, invece, dà indicazioni in merito ai materiali utilizzati, al colore dell’oro, alla natura delle pietre preziose, al taglio, ecc. Su una delle pareti del laboratorio sono custoditi i volumi rilegati in pelle marrone che contengono i disegni a guazzo originali delle collezioni precedenti, tra cui diversi tomi dedicati alla collezione di gioielli di lusso del 150° anniversario della Maison. Questi dipinti miniati che ritraggono i gioielli sono preziosamente conservati al riparo delle luce. 

Dall'expertise all'emozione

LE NOSTRE "MAINS D'ART"